fbpx
violazione dei dati

La violazione dei dati è un tema molto caldo per la sicurezza aziendale. IBM Security, in base ai risultati del suo studio annuale, ha definito che ogni violazione costa in media all’azienda impattata 3,86 milioni di dollari a livello globale e 2.90 milioni di euro in Italia.

Gli studi rivelano che la violazione dei dati dei dipendenti è quella più gravosa e che l’80% di questi attacchi ha portato all’esposizione di informazioni di identificazione personale dei clienti, causando costi molto pesanti per le aziende.

Violazione di dati: risultati dello Studio 2020

Il furto di credenziali provoca ingenti spese.

Chi ha subito attacchi alle proprie reti, attraverso l’uso di credenziali rubate o compromesse, è arrivato a spendere quasi 1 milione di dollari in più rispetto alla media globale, raggiungendo i 4,77 milioni di dollari per violazione.

La tecnologia smart ha il 50% di costi legati alla violazione di dati.

Le aziende che hanno puntato sulle tecnologie di sicurezza più avanzate basate su:

– intelligenza artificiale
– capacità di analisi e automatizzazioni per identificare e rispondere agli attacchi

hanno avuto meno della metà dei costi di violazione di dati rispetto a quelle realtà non dotate di queste tecnologie.

Le violazioni peggiori: attacchi Nation-State.

le violazioni nation-state rappresentano il 99% degli attacchi più dannosi. Infatti, questi attacchi hanno causato la voce di costo più importante, superando i costi generati dagli attacchi perpetrati da criminali informatici per finalità economiche.

Potrebbe interessarti anche: Tipi di Backup: 4 tipologie da differenziare

Violazioni di dati in Italia

In Italia il costo medio complessivo delle violazioni di dati è pari a 2,90 milioni di euro, in diminuzione del 4,9% rispetto al 2019; mentre, il costo medio relativo al furto o alla perdita di un singolo dato è pari a 125 euro, con una flessione del 3,8% rispetto al 2019.

violazione di dati

Il 52% delle violazioni di dati è causato da attacchi malevoli. Il tempo medio per individuare una violazione è oscillato da 213 a 203 giorni, contro la media globale di 207 giorni.

Nello specifico, gli italiani impiegano mediamente:
– 229 giorni per identificare un attacco malevolo e 80 per contenerlo
– 180 giorni per identificare un errore umano a e 49 per contenerlo
– 168 giorni per identificare una falla nei sistemi e 49 per contenerla

fattori da considerare:

Dobbiamo considerare che i settori più colpiti sono soprattutto quello finanziario, seguito da quello farmaceutico e dal terziario.  Per questo motivo, nel 2020 un numero crescente di organizzazioni ha adottato sempre più tecnologie avanzate per automatizzare la sicurezza pari al 56%, contro il 49% del 2019.

Ti interessa una soluzione affidabile per i tuoi Backup?